martedì 1 dicembre 2015

L'ALASKA: THE LAST FRONTIER



"The Last Frontier"



L'Alaska si è guadagnata il soprannome di "The Last Frontier': è infatti una delle grandi aree inesplorate del mondo.

Non tutti sanno che l'Alaska non è solo freddo e ghiaccio, ma è anche terra di meraviglie naturali, ricca di zone caratteristiche da esplorare e visitare, restando a bocca aperta grazie agli enormi ghiaccia e la ricca fauna selvatica.
In Alaska vi sono tre tipi di ghiaccia da poter visitare:

  • i ghiacciai di terra sui quali vengono effettuate escursioni;
  • i ghiacciai di mare visibili solo viaggiando per mare; 
  • i ghiacciai d'altezza che sono visibili da un aereo e sui quali è possibile atterrare. 
L'Alaska offre numerose avventure, dalla possibilità di effettuare escursioni per coloro che cercano il brivido alla possibilità di vedere una balena da una nave da crociera per chi volesse godersi il paesaggio.
L'Alaska offre questo e molto altro.
Per gli amanti della natura, da non dimenticare sono i magnifici fiordi, simili a quelli norvegesi, che caratterizzano questa terra. Su queste coste vivono anche i cosiddetti "Signori d'Alaska" e i grizzly, nei quali, durante le escursioni, è possibile imbattersi.
Potrete anche provare la pesca del salmone (nei mari dell'Alaska ne vivono ben cinque specie),principale attività degli abitanti del luogo.
Molto affascinante è anche il Denali N. P. and Preserve, un parco di alberi di betulle e abeti rossi al quale si può accedere soltanto a piedi, che si estende per 6 milioni di acri e comprende la vetta più alta del Nord America, il Mt. Mckinley.



LA CITTA' DI ANCHORAGE:

La città di Anchorage è la tappa fondamentale e indispensabile perché rappresenta il raccordo principale, stradale ed aereo dell'Alaska.
La penisola di Kenai
Anchorage è famosa per lo shopping, per il suo centro urbano, per il suo Museum of History and Art, che racchiude le opere di artisti internazionali ma anche del proprio 
paese, per il grande Earthquake Park, il più importante dei parchi della città e per la Penisola di Kenai, un agglomerato di fiordi, montagne e ghiacciai, che rendono il tutto suggestivo.
E' una città molto bella da visitare per chi come me ama immergersi nella natura ed effettuare visite guidate nei parchi naturali o nelle riserve naturali dove si può vedere da vicino alci e caribù.

Ovviamente, questi citati sono solo alcuni dei posti più affascinanti e conosciuti dell'Alaska ma ve ne sono molti altri.

lunedì 30 novembre 2015

IL TERRITORIO E IL CLIMA

Alaska: territorio e clima



L'alaska è un territorio che mi piacerebbe visitare.


Esso è uno Stato federato degli Stati Uniti d'America, il più grande di tutta la federazione, situato nell'estremità nord-occidentale del continente nord americano. Confina a est con il Canada, a nord con il Mar Glaciale Artico e ad ovest e a sud con l'oceano Pacifico.
L’Alaska si può dividere in cinque regioni principali, oltre alle miriadi di isole e isolette. 
  • L’Alaska Sud-Centrale, territorio dove si concentra la maggior parte della popolazione.
  •  L’Alaska Panhandle (letteralmente “manico di padella”), regione sud-orientale nella quale si trovano la capitale Juneau, l’Arcipelago Alexander, foreste estese e numerosi ghiacciai che arrivano fino al mare
  • L’Alaska Sud-Occidentale, regione prevalentemente costiera, poco popolata, senza alberi e non connessa con strade al resto dello stato: le condizioni climatiche sono davvero poco ospitali, soprattutto a causa dei forti venti del mare di Bering. E’ però importante per la pesca, metà della produzione annuale degli Stati Uniti proviene da queste acque. La tundra ospita numerose varietà di animali quali salmoni, orsi bruni, caribù e mammiferi marini.
  • L’Alaska Interno caratterizzato da numerosi fiumi ramificati, tra i quali lo Yukon. Qui si trovano anche Fairbanks e il Monte McKinley, il più alto degli USA.
  • L’Alaskan Bush, nella tundra artica, la regione più remota, non raggiungibile con strade, con circa 380 villaggi indigeni e poche e piccolissime cittadine.

L'Alaska è uno dei luoghi più freddi del mondo, ed il suo clima è molto rigido.
  • La costa sud gode delle condizioni più miti dello Stato ma è anche l'area più nevosa per l'oceano che fa accumulare umidità;
  • All'interno le medie mensili sono sotto zero 8 mesi all'anno e si registrano le temperature più basse ma anche quelle più alte, la copertura nevosa dura da 6 a 7-8 mesi e i fiumi sono liberi dai ghiacciai solo 4 mesi;
  • La costa occidentale ha inverni freddi ed estate fresche;
  • Nella costa artica le precipitazioni sono scarsissime, la maggior parte avvengono in estate, il mare è gelato da ottobre a giugno con temperatura massima di 1°C, la copertura nevosa rimane da settembre a inizio giugno, ma i residui si vedono tutto l'anno. 

domenica 29 novembre 2015

LA FAUNA


La Fauna




Oltre ad un paesaggio mozzafiato è possibile vedere specie rare e meravigliose.
Non ci sono soltanto orsi ed alci ma si possono fotografare caribù, wapiti, pecore di montagna e capre delle nevi.
La fauna in Alaska è attiva soprattutto la sera, infatti può capitare di vedere occhi luminosi che potrebbero essere ad esempio quelli di una lince, mentre di giorno dovrete cedere il passaggio in strada magari ad un’alce distratta.
Nonostante passino quasi inosservate, non meno importanti sono le creature da pelliccia come martore, visoni, ermellini, castori e volpi.
Le pecore bianche delle montagne e le capre delle nevi, che vivono fino ad altitudini di 3000 metri, sono bravissime nelle scalate e non sarà difficile notarle. Queste, infatti, si spostano in gruppetti di madri con i piccoli in cerca di cibo lungo i pendii montuosi. Vi è inoltre una vasta varietà di esemplari di uccelli. Non di rado si possono scorgere pure degli esemplari acquatici, come innumerevoli specie di oche e anatre selvatiche e la rara gru americana.



Il contesto dell’Alaska è tutto particolare, non solo per la fauna; l'Alaska è in grado di offrirvi numerose emozioni.

PARCO NAZIONALE DI DENALI

Il parco nazionale di Denali



Il parco nazionale di Denali, il cui nome ufficiale è Denali National Park and Preserve, è un parco nazionale statunitense situato a nord di Anchorage.                      
È il principale parco nazionale dell'Alaska e vi si trova il monte McKinley che è la più alta cima dell'America settentrionale. Il nome originale del monte era Denali, che significa "il più grande" in lingua athabaska. 


TERRITORIO
Il parco nazionale del Denali si estende per oltre 6.000.000 di acri (2.428.140 ettari).
La prima fondazione del parco si ebbe nel 1917, quando Charles Sheldon, naturalista e cacciatore, fondò il "Mount McKinley National Park", come riserva di caccia. Nel 1980 venne triplicata l'estensione del parco, aggiungendovi oltre 4.000.000 di acri, e rinominandolo "Denali National Park and Preserve". 
  • "Denali Wilderness": area chiusa a qualunque tipo di caccia; al suo interno si trovano aree per campeggiare, due centri per i visitatori e diverse stazioni di ranger;
  • "Denali National Park":che comprende i terreni aggiunti al parco nel 1980: qui gli indigeni possono praticare le attività tradizionali di sussistenza;
  • "Denali National Preserve", in cui sono permesse caccia e pesca, secondo le norme dello stato dell'Alaska.


FAUNA
La regione del Denali ospita una grande varietà d'uccelli (167 specie) e mammiferi (39 specie). Una notevole quantità di orsi neri e grizzly, alci e lupi, caribù, bighorn bianchi. 
Altri mammiferi presenti sono linci, ghiottoni, coyote, volpi e castori, mentre tra gli uccelli più noti vi sono grifalchi, aquile reali e aquile a testa bianca. 
L'unica specie anfibia è rappresentata dalla rana silvestre.


FLORA
Nel parco si trovano oltre 650 specie di piante che producono fiori, oltre a muschi, licheni, funghi e alghe. La flora di ampie zone del parco è condizionata dalla presenza del permafrost.
Fino agli 800 metri di elevazione, il paesaggio è caratterizzato dalla foresta sempreverde della taiga; oltre, subentra la piccola vegetazione della tundra.
Nel parco non è raro vedere porzioni di taiga in cui gli alberi sono inclinati, ciascuno in una direzione diversa; il fenomeno è dovuto allo scioglimento del permafrost sottostante, ed è stato battezzato drunken forest, foresta ubriaca.

CENTRO CONSERVAZIONE WILDLIFE


L'Alaska Wildlife Conservation Center


L'Alaska Wildlife Conservation Center è una organizzazione non profit dedicata alla conservazione, l'educazione e la cura degli animali di qualità. E' anche dedicato a preservare la fauna selvatica. Il centro si trova a circa 700 acri (280 ettari) dal margine meridionale del Turnagain Arm e l'ingresso alla Valle di Portage nel Comune di Anchorage.
L'Alaska Wildlife Conservation Center è un rifugio per orfani o feriti fauna selvatica, così come casa o casa temporanea per nati e traslocato animali selvatici come il legno bisonte.
Il centro ha reintrodotto alce nuovo in Alaska, ed è attualmente impegnato in un programma per la reintroduzione del bisonte di legno, il più grande mammifero terrestre in Nord America, e un erbivoro chiave di volta di pascolo dalla regione.
L'Alaska Wildlife Conservation Center è aperto tutti i giorni da marzo a dicembre, e nei fine settimana di gennaio e febbraio.

STORIA
Fondata da Mike Miller, L'Alaska Wildlife Conservation Center ha aperto nel 1993 come risultato di-Big Game Alaska.  Nel 1999, il centro è diventato un' organizzazione non-profit, "Big Game Alaska, Inc. dba Alaska Wildlife Conservation Center (AWCC)", con Miller che serve come direttore esecutivo del centro. Il nome è stato cambiato ufficialmente in Alaska Wildlife Conservation Center nel 2007. 


FORMAZIONE
Il centro offre programmi educativi e visite in formati drive-through o walk-through autoguidati. 

ANIMALI
Gli animali includono Red fox, orso bruno, orso nero, alce, alci, bue muschiato, sitka nero cervo dalla coda, caribù, la lince, l'aquila, gufo, il legno bisonti, e istrice.
La maggior parte degli animali sono curati in grandi habitat naturali, tra cui custodie progettate per la visualizzazione di più specie (misti). Ad esempio, tre orsi bruni vivono in un 21-acri (8,5 ettari) di habitat della macchia rotolamento e conifere, e due orsi neri sono alloggiati in un 14-acri (5,7 ettari) recinzione con un ruscello. 



venerdì 27 novembre 2015

WRANGELL- St.ELIAS NATIONAL PARK AND PRESERVE


Wrangell-St. Elias National Park and Preserve



Il Wrangell-St. Elias National Park and Preserve è un parco nazionale e una riserva della biosfera degli Stati Uniti che si trova nella parte meridionale dell'Alaska. È il più grande parco nazionale di tutti gli USA, estendendosi su di un'area di oltre 53.000 chilometri quadrati, e al suo interno si trova la seconda cima della nazione, il Monte Saint Elias, alto 5.489 metri.
Al parco si può accedere grazie ad un'autostrada proveniente da Anchorage; due strade penetrano nel parco, rendendone l'interno facilmente accessibile per campeggiatori e appassionati di trekking. Nel 2004 si sono contati oltre 57.000 turisti nel parco, cifra in rapida crescita.

Patrimonio dell'umanità
Il sistema di parchi transfrontalieri che comprende i parchi nazionali Kluane, Wrangell-St. Elias e Glacier Bay e il parco provinciale Tatshenshini-Alsek è stato dichiarato nel 1979 Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO, sia per i paesaggi altamente spettacolari che per preservare gli importantissimi habitat del grizzly, del caribou e della pecora di Dall.

venerdì 20 novembre 2015

NATIONAL PARK SERVICE


Il National Park Service




Il National Park Service (Servizio dei Parchi nazionali) è l'agenzia federale statunitense incaricata della gestione dei Parchi nazionali, dei Monumenti nazionali e di altri luoghi protetti. 
Fu creato il 25 agosto 1916 con lo scopo di conservare il paesaggio e gli oggetti naturali e storici nonché la vita selvaggia in esso contenuti e provvedere al godimento degli stessi in maniera e con mezzi tali da lasciarli inalterati per il godimento delle future generazioni. 
Appartiene al Dipartimento dell'Interno del Governo degli Stati Uniti. Non tutte le aree protette rientrano nella competenza del National Park Service, per esempio, Ellis Island, considerata monumento nazionale, appartiene al gestore del Monumento nazionale della Statua della Libertà.


In tutti gli stati, eccetto il Delaware, vi è un ufficio di rappresentanza del Servizio.
Una delle divisioni speciali del National Park Service è la Polizia dei Parchi, con giurisdizione all'interno di tutti i luoghi di competenza del Servizio, sebbene eserciti principalmente le sue funzioni nelle aree metropolitane. 
Nelle zone rurali e selvagge, la giurisdizione spetta ai Rangers. 
Altre divisioni speciali sono il Servizio americano degli Edifici storici, il Programma nazionale dei Luoghi storici e il Registro nazionale dei luoghi storici.